OHi Mag Report Geopolitico nr. 46 Il riassetto organizzativo del Ministero della Difesa giapponese riflette la volontà di Tokyo di assumere un ruolo più attivo nella sicurezza regionale. L'efficacia militare dipende, oltre che da armamenti e personale, anche dalla struttura organizzativa, che rivela l'orientamento strategico. La riorganizzazione principale prevede la riduzione da quattro a tre dei comandi navali per le unità di superficie. Il quarto comando, a Sasebo, sarà convertito in un comando per le operazioni anfibie, coordinando forze navali e terrestri specializzate, ce ntralizzando le capacità anfibie delle Forze di Autodifesa (JSDF) in un'ottica interforze e migliorandone l'interoperabilità. Tra le risorse assegnate, probabilmente ci sarà la JS Ise, cacciatorpediniere portaelicotteri che ha condotto test per operare con gli F-35 STOVL e che, come le classe Izumo, potrebbe acquisire capacità di proiezione paragonabili a una piccola portaerei. © RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo![]()
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OHi Mag Report Geopolitico nr. 45 OHi Mag Report Geopolitico nr. 45, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54 sono temporaneamte in stato di revisione Leggi l'articolo © RIPRODUZIONE RISERVATA
OHi Mag Report Geopolitico nr. 49 OHi Mag Report Geopolitico nr. 45, 47, 48, 49, 50, 51, 52, 53, 54 sono temporaneamte in stato di revisione Leggi l'articolo © RIPRODUZIONE RISERVATA
OHi Mag Report Geopolitico nr. 44 L'importanza della Teoria Militare per la Formazione degli Ufficiali La guerra, nel corso della storia, ha rappresentato una sfida costante all'ingegno umano, con conseguenze decisive per imperi, nazioni e ideologie. Gli ufficiali subalterni devono essere preparati ad affrontare scenari complessi e prendere decisioni cruciali in contesti di combattimento. Sebbene la padronanza di Tattiche, Tecniche e Procedure (TTP) sia fondamentale, è altrettanto importante una profonda comprensione dei domini di combattimento. Questa comprensione si ottiene attraverso lo studio della teoria militare. Leggi l'articolo![]()
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OHi Mag Report Geopolitico nr. 42 Questa è stata una settimana davvero storica per gli Stati Uniti. Tre giorni fa ho prestato giuramento e abbiamo dato inizio all’età dell’oro dell’America. Le recenti elezioni presidenziali sono state vinte con milioni di voti e in tutti e sette gli Stati in bilico. È stato un mandato massiccio da parte del popolo americano, come non si vedeva da molti anni. E alcuni opinionisti politici, persino alcuni dei miei cosiddetti nemici, hanno detto che è stata la vittoria elettorale più importante degli ultimi 129 anni. È una bella cosa. Ciò a cui il mondo ha assistito nelle ultime 72 ore non è altro che una rivoluzione del buon senso. Il nostro Paese sarà presto più forte, più ricco e più unito che mai, e l’intero pianeta sarà più pacifico e prospero grazie a questo incredibile slancio e a ciò che stiamo facendo e faremo. La mia amministrazione sta agendo con una rapidità senza precedenti per rimediare ai disastri che abbiamo ereditato da un gruppo di persone totalmente inetto e per risolvere ogni singola crisi che il nostro Paese deve affrontare. © RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo ![]()
La Potenza Marittima Americana nel XXI Secolo, una Strategia per la Sicurezza e la Prosperità24/1/2025 di Richard B. Levine, pubblicato dal Center for Maritime Strategy, sintesi a cura di OHiMag OHi Mag Report Geopolitico nr. 41 Fondamenti Strategici e la Minaccia Cinese La potenza marittima, in particolare la forza navale, riveste un ruolo cruciale per la sicurezza e la prosperità economica degli Stati Uniti. Fin dalla sua nascita, la nazione ha riconosciuto la propria dipendenza dal mare per il commercio internazionale, l'accesso alle risorse globali e la proiezione di potenza militare. Questa dipendenza impone la necessità di una Marina robusta, capace di garantire il libero utilizzo dei mari, un principio oggi minacciato dall'espansionismo economico e militare della Cina. © RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo ![]()
OHi Mag Report Geopolitico nr. 40 L'Italia, con la sua economia di trasformazione, dipende strettamente dal commercio e, di conseguenza, dalla stabilità del Mediterraneo Allargato, inteso come il bacino geografico e le aree continentali ad esso connesse per la sussistenza, la sicurezza e i l sostegno economico delle popolazioni. Il passaggio dall'era bipolare, caratterizzata dalla deterrenza nucleare tra due superpotenze, a un mondo disordinato, a seguito dei vuoti di potere post -dissoluzione sovietica, ha generato nuove tensioni e conflitti , precedentemente contenuti all'interno della sfera d'influenza sovietica. L'attuale fase di "caos diffuso", iniziata con gli attentati dell'11 settembre 2001 e le successive operazioni militari statunitensi in Afghanistan e Iraq, richiede un'analisi approfondita per comprendere la genesi e le logiche degli eventi contemporanei e per delineare una possibile prospettiva per il 2025. © RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo ![]()
OHi Mag Report Geopolitico nr. 39 Negli ultimi tempi, l'attenzione geopolitica dell'Italia si è concentrata sull'Indo -Pacifico, un'area di crescente importanza strategica globale. Sebbene possa apparire una svolta inedita, un'analisi storica rivela una costante propensione italiana verso l 'Oriente, come evidenziato da studi sulla storia militare e dalle cronache di viaggio del XVI secolo (Ramusio). Questa predisposizione storica, unita alla consapevolezza dell'importanza delle rotte commerciali e dell'approvvigionamento di materie prime, ha portato la Marina Militare a proiettare la propria capacità operativa ben oltre il Mediterraneo Allargato. © RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo ![]()
OHi Mag Report Geopolitico nr. 38 Il rapporto tra l’Italia e il mare è complesso, l'Italia è un paese marittimo, ma non ne è consapevole, e che questa mancanza di consapevolezza porta a una perdita di opportunità. In sintesi potremmo dire che: • il termine "marittimo" si riferisce a ciò che concerne la navigazione e le attività marinare, ciò che avviene sul mare o per mare ; • per stabilire le priorità delle attività marittime, si utilizza la piramide dei bisogni di Maslow: bisogni vitali (aria, acqua, cibo), bisogni di sicurezza (fisica, domestica, economica), bisogni sociali (appartenenza, stima) e bisogni del sé (autorealizzazione). © RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo ![]()
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